La paura numero uno è una commedia napoletana in tre atti scritta da Eduardo de Filippo nel 1950, inserita dall'autore nella raccolta Cantata dei giorni dispari.

Trama
Virginia, esasperata dal marito Matteo Generoso, che ha reso impossibile la vita alla famiglia con la sua ossessione di un'imminente terza guerra mondiale - giustificata dalle tensioni fra le grandi potenze - chiede aiuto al fratello Arturo. Questi realizza un finto giornale radio nel quale annuncia lo scoppio di una guerra totale. Matteo, paradossalmente tranquillizzato dal materializzarsi delle sue fobie, torna ad essere fiducioso. A Luisa, invece, futura suocera della figlia di Matteo, la notizia ha risvegliato recenti paure e un arcaico senso del possesso, tanto che ha murato il figlio in uno stanzino, per il timore di perderlo. Maternità voraci e terrore del passato gravano sulla nuova generazione che non riesce a comprenderli.