Napoli Milionaria! è una commedia scritta ed interpretata da Eduardo De Filippo nel 1945 e inserita dall'autore come primo lavoro nella raccolta Cantata dei giorni dispari.

Trama
Gennaro Jovine, povero abitante di un "basso" napoletano, durante la guerra, assiste impotente alla borsa nera che la moglie Amalia e i figli fanno per sopravvivere, e, durante un sopralluogo della polizia, è costretto a fingersi morto per non far scoprire la merce. Gennaro viene fatto prigioniero e Amalia intrattiene un'amicizia, non solo d'affari, con il giovane Errico Settebellizze, mentre la figlia Maria Rosaria rimane incinta di un soldato americano, e il figlio diventa ladro d'auto. Gennaro ritorna improvvisamente dalla prigionia, mentre tutto il vicolo festeggia a casa sua il compleanno di Errico. Nell'euforia generale nessuno vuole ascoltare le sue vicende. Gennaro abbandona il pranzo e va a vegliare Rituccia, la figlia più piccola, gravemente ammalata. A fornire la medicina giusta sarà il ragionier Spasiano, a cui Amalia, con la borsa nera, ha tolto ogni bene: "ha da passà 'a nuttata" per superare la crisi di Rituccia, della famiglia, di Napoli.